1 Marzo 2022
Ucraina, giovani agricoltori in piazza per la pace

Anche una delegazione cremonese tra i giovani della Coldiretti che da tutta Italia con i trattori e gli animali al seguito si mobilitano per la pace e contro la guerra, che fa perdere vite umane e mette in pericolo il futuro di un’intera generazione nata dopo la caduta del muro di Berlino. Con il rischio della perdita del lavoro, della stabilità economica ma anche delle forniture alimentari in Italia e nel mondo.

Si svuotino gli arsenali, si colmino i granai

L’obiettivo dell’iniziativa è che “si svuotino gli arsenali, si colmino i granai”. Riprende l’invito pronunciato nel messaggio di fine anno agli italiani nel 1979 dal Presidente partigiano Sandro Pertini. Parole di grande attualità, con le armi che sono tornate a sparare e i granai che sono svuotati. E con il rischio reale di scaffali deserti, ma anche di speculazioni e carestie, che nel passato hanno provocato tensioni sociali e politiche e flussi migratori.

Domani in Fieragricola a Verona

L’appuntamento – sottolinea Coldiretti Cremona – è per domani, mercoledì 2 marzo dalle ore 9,00. Ci si troverà in viale del lavoro 8 a Verona all’apertura della Fieragricola che è il tradizionale appuntamento per fare un bilancio dell’agricoltura italiana che ha il primato in Europa per valore aggiunto, qualità e sostenibilità. Non mancheranno azioni eclatanti a difesa di giovani e famiglie il cui futuro è minacciato dalla guerra.

La manifestazione coinvolgerà agricoltori provenienti da tutta Italia.  Giovani imprenditori che hanno scelto di investire il proprio futuro in agricoltura, in arrivo da diverse regioni del Paese. Con loro ci sarà il presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini. Interverrà anche la delegata dei giovani Coldiretti Veronica Barbati. Con numerose imprenditrici agricole, sarà inoltre presente la coordinatrice di Donne Impresa della Coldiretti Silvia Bosco.

Studio sugli effetti economici del conflitto

Per l’occasione sarà presentato lo studio della Coldiretti sugli effetti economici del conflitto in Ucraina su produzione e scambi alimentari e il suo impatto sul carrello della spesa delle famiglie.

 

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