Più attenzione e assistenza per gli anziani. Lo ha chiesto a gran voce l'Associazione Pensionati Coldiretti della Lombardia (44 mila iscritti) nell'assemblea annuale che si è tenuta martedì 19 aprile a Lodi alla presenza dei vertici dell'organizzazione.
Oltre al Presidente Regionale dei Pensionati, Giovanni Rota, e al Presidente Nazionale Antonio Mansueto, c'erano il Segretario Nazionale Pensionati, Danilo Elia, il Presidente Regionale di Coldiretti Lombardia Nino Andena, il Presidente Provinciale Coldiretti di Milano-Lodi, Carlo Franciosi. Accanto al Direttore di Coldiretti Lombardia (nonché Delegato Confederale di Coldiretti Cremona) Eugenio Torchio, c’erano anche Padre Renato Gaglianone, Consigliere Ecclesiastico Nazionale, Don Claudio Vezzoli, Assistente Regionale e tutti gli Assistenti Ecclesiastici Provinciali.
"Sono due i problemi principali – sottolinea il Presidente Giovanni Rota, che guida l’Associazione Provinciale dei Pensionati di Coldiretti Cremona e l’Associazione Regionale dei Pensionati di Coldiretti Lombardia – da una parte la pensione troppo bassa, dall'altra l'assistenza che non raggiunge tutti".
A questo, per molti pensionati, si somma la difficoltà di aiutare figli che, a causa della crisi economica e di un lavoro sempre più precario, non riescono a cavarsela da soli.
"I nostri anziani - conferma il Presidente Nazionale dei pensionati, Antonio Mansueto - non hanno più la sicurezza di poter vivere una vecchiaia serena e temono per il futuro pensionistico dei loro figli e dei loro nipoti".
Non sono solo gli agricoltori ad evidenziare le problematiche di un sistema pensionistico e un welfare inadeguati. “Tutte le categorie di pensionati - spiega Danilo Elia - si trovano nella stessa situazione. Tra tutte le Regioni la Lombardia è quella più attenta alle esigenze degli ex lavoratori, ma anche qui è necessario fare delle scelte per raggiungere l'integrazione delle politiche sociali e sanitarie e per garantire livelli minimi assistenziali”.
Il Presidente Regionale Rota:
“I pensionati, parte integrante e attiva di Coldiretti”
“Noi siamo parte integrante di Coldiretti: condividiamo pienamente il progetto per il Paese della nostra Organizzazione, che sta costruendo una filiera tutta agricola e tutta italiana, e stiamo attivamente partecipando a questo percorso, vitale per l’agricoltura e per l’intera economia italiana”. Queste le parole del Presidente Regionale dei Pensionati di Coldiretti Lombardia Giovanni Rota, nell’intervento pronunciato all’assemblea annuale. Rota ha evidenziato come, da sempre, i pensionati prendano parte – con energia, entusiasmo ed esperienza – alle iniziative e mobilitazioni promosse da Coldiretti a tutela del vero Made in Italy. “Noi pensionati vogliamo e dobbiamo essere presenti, guardare in faccia i vari problemi, essere propositivi, in un’agricoltura che cambia e che sempre più dimostra di rappresentare la parte più vera e vitale dell’economia del Paese” ha aggiunto Rota, sottolineando come la Coldiretti “abbia saputo stringere patti con i Cittadini, le Associazioni dei Consumatori, il mondo della Cooperazione, mettendo in campo un grande progetto, teso a difendere e valorizzare il vero Made in Italy, per garantire reddito agli imprenditori agricoli e assicurare alle famiglie italiane prodotti sani, buoni, dall’origine certa, a prezzi accessibili”.