30 Marzo 2021
Pasqua, operazione di solidarietà alimentare “A sostegno di chi ha più bisogno”

Al via in provincia di Cremona, ed in tutta la Lombardia, la distribuzione di circa 500 quintali di cibo Made in Italy di qualità destinati a centinaia di famiglie bisognose piegate dall’emergenza Covid, che potranno così passare delle feste di Pasqua più serene.

Da Gombito, operazione al via

Nel territorio cremonese è partita dal Comune di Gombito la prima giornata di consegne nell’ambito dell’importante operazione di solidarietà del sistema agroalimentare italiano “A sostegno di chi ha più bisogno”, promossa da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese.  Si prosegue nelle prossime ore e nei prossimi giorni – evidenzia Coldiretti Cremona – toccando numerosi comuni del territorio. L'obiettivo è assicurare un aiuto concreto alle famiglie che più duramente sono state colpite dalla pandemia.

Ogni consegna avviene alla presenza di agricoltori e dirigenti di Coldiretti Cremona, che affidano nella  mani di associazioni , sindaci, religiosi, assistenti sociali, volontari, il prezioso carico di prodotti d’eccellenza italiani. I pacchi contengono pasta, riso, salsa di pomodoro, formaggi, biscotti, sughi,  tonno sott’olio. Ma anche dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne. E, ancora, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva e legumi.

Consegne benefiche in tutta la regione

“Decine di mezzi in tutta la nostra regione – spiega Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona e Coldiretti Lombardia –  sono stati organizzati per raggiungere  nuclei familiari in stato di bisogno in tutte le province lombarde, individuati da Coldiretti e Campagna Amica insieme ai servizi sociali dei Comuni, alle parrocchie e a diverse associazioni di volontariato locali. Le persone in difficoltà riceveranno prodotti 100% italiani. La nostra iniziativa raggiungerà, a livello nazionale, circa ventimila famiglie. Vuole essere un segnale di speranza per il Paese e per tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid. Colgo anche l’occasione per ringraziare le tante Amministrazione Comunali, insieme alle tante realtà religiose e di volontariato, che ormai da oltre un anno sono accanto a Coldiretti nelle iniziative tese a dare una risposta, immediata e concreta, ai bisogni del territorio”.

Con la pandemia, nuove povertà

La drammatica emergenza sanitaria, con le chiusure che ne sono derivate, ha fatto salire in Italia a 5,6 milioni le persone in povertà assoluta. Si conta, purtroppo, un milione in più di poveri rispetto allo scorso anno. Secondo i dati Istat, più di una famiglia su quattro (28,8%) ha peraltro dichiarato un peggioramento della propria situazione economica nel 2020 rispetto all’anno precedente. La povertà – precisa la Coldiretti – cresce soprattutto al Nord, area particolarmente danneggiata dalla pandemia, dove la percentuale di poveri assoluti passa dal 6,8% al 9,4%.

Solidarietà alimentare ed eccellenze del Paese

“L’operazione di solidarietà alimentare – sottolinea Paola Bono, Direttore di Coldiretti Cremona – vuole anche evidenziare le eccellenze del Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero. Esse rappresentano una risorsa determinante da cui ripartire. Un sistema dove lavorano oltre tre milioni di italiani, che continuano a operare nella filiera alimentare, dalle campagne alle industrie fino ai trasporti, ai negozi e ai supermercati. Questo per garantire continuità alle forniture di cibo e bevande alla popolazione”.

L’approvvigionamento alimentare è assicurato in Italia grazie al lavoro di 740mila aziende agricole e stalle. Si aggiungano 70mila imprese di lavorazione alimentare. E una capillare rete di distribuzione con 230mila punti vendita tra negozi, supermercati e mercati di Campagna Amica.

Tutti i protagonisti dell'iniziativa

L’iniziativa di Pasqua è stata resa possibile dalla partecipazione di numerose eccellenze italiane. Fra queste, il Consorzio Casalasco del Pomodoro, con i prodotti Pomì e De Rica. E poi Conad, Philip Morris, Eni, Snam, Intesa San Paolo, Generali, De Cecco, Cattolica Assicurazioni. Grana Padano, Barilla, Enel, Confapi, Fondazione Tim, Inalca, Casillo Group, Mutti, Monte dei Paschi di Siena. Granarolo, Coprob, Virgilio, Parmigiano Reggiano, Casa Modena, Bonifiche Ferraresi, Ismea, Fondazione Osservatorio Agromafie, Crea.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi