13 Giugno 2014
Pac, un buon accordo per la Lombardia

Il Presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini:
“Scelte chiare e risorse certe alle aziende”
 

Pac, un buon accordo per le aziende agricole. “Sono state fatte scelte chiare con meno tagli di quelli previsti in partenza quando tutti pensavano che sarebbe stato solo un terribile bagno di sangue per la nostra agricoltura – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia riguardo all’intesa raggiunta sulla ripartizione dei fondi europei a livello nazionale –. Se avessimo dato retta a quanto diceva Confagricoltura ci saremmo trovati con un buco di 24 milioni di euro rispetto a una diminuzione di risorse di 8 milioni rispetto alla precedente programmazione. Se la matematica non è un’opinione, mi pare che ci sia stato un vantaggio”.
 
Un risultato – spiega la Coldiretti Lombardia – scaturito anche da un’azione congiunta del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina e dell’assessore lombardo all’agricoltura Gianni Fava all’interno di uno scenario dove tutte le regioni hanno pagato pegno alla diminuzione generale delle risorse europee e a fronte della quale Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e le province di Trento e Bolzano hanno siglato un patto di collaborazione in ambito agricolo.
 
“In un momento storico di riduzione delle risorse per tutti – spiega Prandini – non sarebbe stato serio promettere la luna e poi restare con un pugno di mosche in mano. La scelta responsabile è stata quella di gestire la situazione in modo da garantire all’agricoltura lombarda il massimo delle risorse possibili per sostenere il rilancio e l’economia della nostra regione. Altre soluzioni ci avrebbero fatto perdere più soldi e più opportunità. E non mi pare logico. Al contrario di altre organizzazioni, noi alle aziende vogliamo garantire risorse, non regalare chiacchiere”.


L'ASSESSORE REGIONALE FAVA REPLICA A CONFAGRICOLTURA:
"CON LA LORO PROPOSTA AVREMMO PERSO 24 MILIONI"

(Milano, 13 giugno 2014)  "In uno scenario che ha visto tutte le Regioni perdere fondi sul Primo pilastro della Pac, per effetto di un negoziato gestito in maniera fallimentare a Bruxelles, la Lombardia difende la zootecnia, spina dorsale dell'agricoltura del territorio, e lo fa riuscendo ad attivare, per la prima volta in assoluto, sinergie a livello di Macroregione agricola del Nord, con la sottoscrizione di un documento congiunto da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano. Dispiace che vi sia un sindacato come Confagricoltura Lombardia che giudica negativamente l'accordo, insistendo su una posizione, quale la scelta degli aiuti accoppiati al 15 per cento del plafond, che non è stata recepita e che avrebbe comportato perdite superiori per gli agricoltori lombardi". Lo ha dichiarato l'assessore all'Agricoltura della Lombardia Gianni Fava, replicando a Confagricoltura Lombardia, che si è dichiarata insoddisfatta dall'accordo della Pac.

ABBIAMO LIMITATO LE PERDITE - "Per la precisione - prosegue Fava - per la Lombardia la diminuzione delle risorse sugli accoppiati rispetto alla Pac precedente è stata di 8 milioni di euro, con la ripartizione dell'11% decisa nella Conferenza delle Regioni". "Se avessimo adottato la linea proposta da Confagricoltura - spiega - invece ne avremmo persi 24, cioè il 200% in più. Era questo che voleva Confagricoltura Lombardia?".

INTERESSI DEGLI IMPRENDITORI DEL NORD - "Se un sindacato che dovrebbe rappresentare parte degli imprenditori lombardi cade su una svista così clamorosa e si dichiara malcontento dell'accordo ottenuto dalla Regioni del Nord allora mi chiedo chi tutela Confagricoltura Lombardia - si interroga il responsabile dell'Agricoltura lombarda -. Tutela gli iscritti lombardi o è un clone della Confagricoltura nazionale?".

GRANDI RISULTATI DAL 'BLOCCO DEL NORD' - "Scelgano da che parte stare - conclude Fava -, se rispondono al sindacato a livello nazionale o se rappresentano gli agricoltori lombardi, perché in questo secondo caso i numeri consigliano di non lamentarsi e anzi di riconoscere il grande lavoro svolto dalla Lombardia e dal blocco del Nord, visto che anche ieri è stato implementato ulteriormente il fondo destinato alla zootecnia".

 http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi