14 Aprile 2010
Il Presidente Marini a Milano per l’inaugurazione del farmers’ market

Taglio del nastro per il primo farmers’ market coperto di Campagna Amica in una città metropolitana del nord Italia. Stamattina il Presidente Nazionale della Coldiretti, Sergio Marini, il Presidente di Coldiretti Lombardia Nino Andena e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, con il Presidente Nazionale della Federconsumatori Rosario Trefiletti, hanno inaugurato ufficialmente i locali rinnovati e attrezzati del nuovo mercato degli agricoltori di Campagna Amica in via Ripamonti 37, all’interno del Consorzio Agrario di Milano. Erano presenti vari imprenditori agricoli di Coldiretti Cremona, in prima linea quelli impegnati nei Mercati di Campagna Amica, accanto al Direttore della Federazione Simone Solfanelli, al Presidente regionale dei pensionati Giovanni Rota e alla Responsabile di Donne Impresa Coldiretti Cremona, Barbara Manzoni. Anche l’Assessore provinciale all’agricoltura Gianluca Pinotti ha preso parte all’iniziativa. 
La struttura inaugurata riunisce su un’area di 200 metri quadrati le postazioni di una quindicina di aziende che ogni mercoledì e ogni sabato mattina offrono direttamente ai consumatori i loro prodotti. Fra gli agricoltori protagonisti del farmers’ market c’è anche il casalasco Massimo Perini, che con la stagione estiva porterà a Milano gli apprezzatissimi meloni di Casteldidone.
“E’ un altro tassello della filiera agricola italiana che stiamo costruendo in tutto il Paese e che conta a livello nazionale già 600 mercati di Campagna Amica, con un aumento del 400 per cento nell’ultimo anno – spiega la Coldiretti –. Le vendite dirette dal campo alla tavola sono un’opportunità sia per i consumatori che per le nostre aziende, perché accorciando la filiera, garantiscono un giusto guadagno per i produttori e un risparmio per i consumatori, assicurando freschezza e qualità”.
Nella provincia di Cremona ci sono Mercati di Campagna Amica a Cremona (al Foro Boario ogni venerdì mattina), Casalmaggiore (in Piazza Turati, il sabato), Soresina (tutti i lunedì, dalle 8 alle 13, nella piazza davanti al Palazzo Comunale), Crema (prossimo appuntamento, in via Terni, domenica 25 aprile) e Pandino (il primo e il terzo giovedì del mese, in corso Umberto I).

Milano, i bimbi delle scuole “contadini per un giorno”
con la prima lezione interattiva dall’orto alla tavola.
L’amore per la terra contagia due milioni di lombardi

Dall’orto alla tavola con i bambini delle scuole elementari e medie di Milano. Questa mattina, mercoledì 14 aprile 2010, all’interno del Consorzio Agrario di Milano e Lodi in via Ripamonti, i bambini di 20 scuole elementari e medie della città e dell’hinterland sono diventati “contadini per un giorno” per capire come nasce la filiera agricola italiana.

E’ stata una vera lezione interattiva dal campo alla tavola: iniziata con la coltivazione diretta del primo orto metropolitano e con la lavorazione del latte per fare il formaggio, proseguita con una mostra educativa su cibo e consumi e conclusa con la visita al primo farmers’ market coperto di Campagna Amica in Lombardia inaugurato ufficialmente oggi dal Presidente Nazionale di Coldiretti Sergio Marini.

Dopo aver piantato insalate, pomodori e zucchine, sotto la guida di un agricoltore esperto che ha spiegato loro i segreti della buona orticoltura e dopo la lezione di un “mastro casaro” che ha mostrato come dal latte nasce il formaggio, gli scolari (mille in tre giorni), sono stati protagonisti di “Parlo come mangio”, il percorso educativo organizzato dalla Coldiretti di Milano e Lodi con la Fondazione Pime e la Federconsumatori. Cinque momenti dedicati alla terra, al mercato ortofrutticolo, all’Italia, alla realtà globale e alla convivialità, in un’ala del Consorzio Agrario di Milano.

Ai bambini è stato chiesto di scegliere i prodotti in base alle stagioni e sono state illustrate le qualità degli alimenti, il risparmio energetico del km zero e il sito smsconsumatori per la verifica dei prezzi al dettaglio. Gli scolari hanno poi scoperto i prodotti tipici italiani attraverso proverbi, storie e aneddoti, mentre nelle altre stanze si sono concentrati sulla realtà globale e sui nuovi modelli di consumo con i mercati degli agricoltori. Nell’ultima tappa hanno viaggiato a occhi bendati fra aromi e sapori. Quindi hanno visitato la “casa del farmers’ market” di Campagna Amica.

Secondo stime di Coldiretti in Lombardia oltre due milioni di persone (il 30 per cento di quelli che hanno più di 18 anni) fanno i contadini per hobby e amore della natura coltivando piante, verdure e fiori. “C’è un ritorno alla manualità e al rapporto con la terra, alle stagioni e all’origine dei prodotti – spiega Nino Andena, Presidente di Coldiretti Lombardia – Giardini, piccoli fazzoletti di terra o vasi: tutto va bene per seminare e far crescere ortaggi, fiori ed essenze aromatiche”. Una passione che coinvolge quasi un italiano su quattro.

Ma l'ortomania è un fenomeno che sta contagiando tutto il mondo: negli Stati Uniti sono sempre di più i terrazzi dei grattacieli e delle case di New York, San Francisco e Boston dove si possono trovare spazi si terra con insalate e pomodori. Senza dimenticare gli orti dei vip, come quello alla Casa Bianca di Michelle e Barack Obama dove si producono broccoli e zucchini, oppure quello di Buckingham Palace dove si coltivano pomodori, fagioli rampicanti, cipolle, porri e carote.


http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

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