10 Giugno 2012
Grana a Crema: generosità da record

Un’autentica folla ha  acquistato Grana Padano presso l’Ufficio Zona Coldiretti di Crema. Oltre 1000 pezzi “bruciati” in due ore, per dare un aiuto immediato e concreto alle aziende colpite dal terremoto.

Massiccia, immediata, generosissima. Così è stata la risposta di tanti cittadini che in massa si sono fatti trovare stamattina a Crema, presso l’Ufficio Zona della Coldiretti, per acquistare il “grana della solidarietà”. L’appuntamento nell’ampio piazzale di via del Macello n. 34 era fissato alle ore 8, ma la gente si è presentata ben prima, fin dalle 7, mettendosi in fila per l’acquisto di uno o più pezzi di Grana Padano in arrivo dai caseifici che nell’area del Mantovano hanno subito danni dal terremoto e adesso hanno bisogno di ogni possibile sostegno economico per risollevarsi.

Tante persone hanno così potuto acquistare pezzi di Grana Padano sottovuoto a 10 euro l’uno, nell’ambito di un’iniziativa - promossa da Campagna Amica in collaborazione con Giovani Impresa Coldiretti – che si è tenuta in contemporanea in sedici piazze della Lombardia, portando oltre 15mila spicchi di formaggio nelle varie manifestazioni in programma. L’intento, attraverso la vendita del prodotto e l’immediata consegna del ricavato ai caseifici, è quello di movimentare il Grana già stagionato per garantire almeno le risorse necessarie ad evitare che le imprese chiudano o abbiano problemi di liquidità.

Nelle prime due ore della mattinata tutti i prezzi di grana raccolti presso l’Ufficio Zona sono stati letteralmente “bruciati”, e ancora tante persone erano in coda per l’acquisto nel segno della solidarietà. La richiesta che numerosi cittadini hanno rivolto ai giovani imprenditori della Coldiretti è stata quella di ripetere l’iniziativa prima possibile, con quantitativi anche maggiori. “Siamo felici di poter dare un aiuto concreto, vero, aderendo a proposte come l’acquisto di prodotti agricoli che giungono dalle aree colpite dal terremoto” è stata la convinzione espressa dai tanti cremaschi e cremonesi che, con un acquisto, hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alle famiglie e alle aziende alle prese con i gravi danni prodotti dal sisma. 

A Crema la vendita di Grana Padano è stata affiancata da quella di frutta fresca, offerta dall’azienda agricola Banderini di Rivarolo del Re. Anche il ricavato della vendita di frutta sarà interamente consegnato alle popolazioni colpite dal terremoto.

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