È stato approvato il decreto relativo alla ripartizione delle risorse destinate ad investimenti nel settore lattiero caseario, il cosidetto “Fondo Latte”.
Riprendendo quanto stabilito nella precedente versione, il presente decreto introduce una nuova assegnazione di risorse pari a 25 milioni di euro destinati alla copertura di interessi maturati nel biennio 2015-2016 su mutui bancari contratti da imprese operanti nei settori lattiero-caseario e suinicolo.
Oltre al settore di attività, ulteriore requisito per poter accedere alle agevolazioni appena descritte è quello di risultare in regola con i pagamenti di eventuali multe relative allo sforamento delle quote latte.
Il contributo riconosciuto alla singola impresa non può superare i 15.000 euro (limite del de minimis) e, come già specificato, può essere relativo esclusivamente al costo degli interessi passivi sul finanziamento.
Il finanziamento oggetto di agevolazione deve necessariamente essere rateale, ovvero con un piano di ammortamento che preveda pagamenti scadenziati su più anni. Risultano pertanto escluse  forme di finanziamento a breve termine (ad es. cambiali agrarie, fidi di c/c ed altre linee di credito della durata inferiore ai 18 mesi).
Ai fini della concessione del contributo è necessario che l’impresa richiedente disponga di un’attestazione rilasciata dalla banca che riporti:
Importo degli interessi versati per i mutui chirografari e ipotecari nel 2015 e nel 2016;
Quota capitale versata per i mutui chirografari e ipotecari nel 2015 e nel 2016;
Estremi banca dei finanziamenti (n° mutuo);
Attestazione della regolarità dei pagamenti delle rate;
Il termine per la presentazione delle domande è stato fissato al 30 giugno p.v.
Le aziende interessate possono prendere contatto con il proprio ufficio zona.