26 Giugno 2011
Coldiretti consiglia un’estate a km zero

VACANZE: COLDIRETTI, PER 57% CIBO COME SOUVENIR. GIU’ I GADGET

Per quasi sei italiani su dieci (57 per cento) è il cibo il souvenir preferito dal luogo di vacanza, al quale rinuncia peraltro appena il 5 per cento dei turisti, nonostante la crisi. E' quanto emerge da un sondaggio on line condotto dal sito www.coldiretti.it, in occasione del primo week-end dell’estate, dal quale risulta che il prodotto alimentare caratteristico del territorio come vino, formaggio, olio di oliva, salumi o conserve è il più gettonato con il 57 per cento di preferenze, ma apprezzati sono stati anche i prodotti artigianali locali (ceramica, oggetto in legno, tessuto, ecc.) con il 26 per cento, mentre sembrano essere snobbati i ricordi più commerciali come cartoline, gadget e magliette che sono stati acquistati solo dal 12 per cento dei turisti.
L’acquisto di prodotti tipici è una tendenza in rapido sviluppo favorita - sottolinea la Coldiretti - dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verificata nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, feste e sagre di ogni tipo. L'Italia è l’unico paese al mondo che - precisa la Coldiretti - può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 228 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 505 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (331 vini Doc, 59 Docg e 119 Igt)
Un patrimonio che – continua la Coldiretti - è il motore del turismo enogastronomico che vale 5 miliardi di euro e traina la domanda di vacanze Made in Italy tra italiani e stranieri. Dalla mozzarella di bufala in Campania al formaggio Asiago in Veneto, dal pecorino della Sardegna al prosciutto San Daniele nelle montagne del Friuli, dal vino Barolo del Piemonte alla Fontina in Valle d'Aosta, dal limoncello campano al Caciocavallo del Molise - sottolinea la Coldiretti - sono alcuni dei souvenir più richiesti dai turisti per portare un ricordo "appetitoso" dei luoghi di vacanza.
Specialità nostrane che - precisa la Coldiretti - possono essere acquistate nella grande varietà dei percorsi turistici legati all'enogastronomia, con oltre diciannovemila agriturismi, 63mila tra frantoi, cantine, malghe e cascine, dove comperare direttamente dai produttori senza intermediazioni ma anche oltre 750 mercati degli agricoltori di campagna amica ( www.campagnamica.it ) organizzati dalla Coldiretti dove è possibile fare acquisti di prodotti genuini direttamente dal campo alla tavola alla tavola. Una opportunità per i vacanzieri italiani e stranieri che possono così garantirsi souvenir esclusivi e di qualità al giusto prezzo , ma anche una occasione per le imprese agricole che - conclude la Coldiretti - possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare specialità territoriali uniche ed inimitabili .

QUALE SOUVENIR È IL PREFERITO NEL LUOGO DI VACANZA?   
      %
Un prodotto agroalimentare tipico, caratteristico del territorio                     57
Un prodotto artigianale (ceramica, oggetto in legno, tessuto, ecc.)             26
Un ricordo commerciale (cartoline, gadget, maglietta, ecc.)                        1
Niente, per risparmiare                                                                            5
Fonte: Sondaggio on line sul sito www.coldiretti


http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm


... E per una scelta "made in Cremona" c'è la guida "Territorio e Tradizione in Tavola"

Qualità degli alimenti, origine certa (dal campo, o dall’allevamento, alla tavola), piena sicurezza, freschezza e stagionalità assicurate dalla vendita “a km 0”, prezzi vantaggiosi, prodotti liberi da ogm … e il tipico, inconfondibile sapore del Made in Cremona: è quanto offrono gli agriturismi, le aziende impegnate nelle vendite dirette, i Mercati di Campagna Amica degli agicoltori di Coldiretti, i distributori automatici di latte.
A queste vitali realtà, sempre più diffuse nel territorio cremonese, Coldiretti Cremona, Terranostra Cremona e Campagna Amica hanno voluto dedicare una ‘guida’ – agile ed attenta –, nata per far conoscere le tante occasioni di ‘incontro diretto’ fra cittadini-consumatori e imprenditori agricoli.
Terranostra Cremona (la prima Associazione provinciale che ha riunito gli agriturismi e le fattorie didattiche del territorio), Campagna Amica (la Fondazione impegnata nel rafforzare il filo diretto tra la società e l’agricoltura, in prima linea nella conduzione di progetti didattici rivolti a scuole e oratori) e Coldiretti Cremona hanno realizzato "Territorio e Tradizione in Tavola", una pubblicazione che vuole essere un invito a scoprire i sapori tipici, le proposte gastronomiche e didattiche, le cornici naturali, la calda ospitalità e naturalmente le ricette e i ‘segreti in cucina’ propri delle tante imprese agricole operanti a Cremona in questo ambito, capaci di coniugare passione e creatività, legame con la tradizione e voglia di crescere e rinnovarsi.
La guida "Territorio e Tradizione in Tavola" viene distribuita - gratuitamente - presso tutti gli uffici di Coldiretti Cremona e in occasione delle varie iniziative e manifestazioni promosse dalla Federazione sul territorio. La guida può essere sfogliata online sul sito www.cremona.coldiretti.it.


http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

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