Nasce a Romanengo, prodotto dall’Apicoltura Zipoli, un miele dalla qualità riconosciuta (e premiata) a livello internazionale. La conferma giunge da una serie di concorsi nazionali ed internazionali svoltisi negli ultimi mesi, che hanno visto l’apicoltore Sergio Zipoli – grazie ai suoi mieli – arricchire un “medagliere” già particolarmente fornito. L’ultima affermazione, in ordine di tempo, è giunta nell’ambito della terza edizione del Premio BiolMiel, il “concorso internazionale per i migliori mieli da apicoltura biologica nel mondo” che si è svolto nel mese di dicembre a Catania. L’evento – che si pone anche come occasione per incontrare produttori di miele e tecnici, per dibattere e sostenere l’agricoltura biologica e per promuovere i prodotti biologici di qualità – è organizzato da ICEA (l’Istituto Certificazione Etica e Ambientale), in collaborazione con il CRA, Unità di ricerca di apicoltura di Bologna, e con il C.I.BI., il Consorzio Italiano per il Biologico, con il patrocinio del Ministero per le Politiche agricole. In questa occasione Apicoltura Zipoli ha conquistato il gradino più alto sul podio con il miele millefiori, proclamato numero uno, nella categoria in questione, a livello internazionale. Altri quattro mieli di Apicoltura Zipoli (rododendro, tarassaco, acacia e melata) hanno comunque raggiunto valutazioni di eccellenza nel corso della prestigiosa kermesse, ricevendo la certificazione “Biol High Quality”.
Importanti risultati sono giunti anche dalla partecipazione al Premio Giulio Piana - Grandi Mieli d'Italia - Tre Gocce d'oro, concorso svoltosi nel mese di settembre a Castel San Pietro Terme, con la partecipazione di ben 645 campioni di mieli. Fra questi, i prodotti di Apicoltura Zipoli si sono imposti, conquistando una goccia d’oro con il miele di rododendro e con alcuni millefiori, fra cui il millefiori prodotto a Castelleone. Ed è dal concorso di Castel San Pietro che il millefiori di Zipoli è approdato al Salone del Gusto di Torino, dove ha rappresentato la regione Lombardia nella gara tra i migliori millefiori d’Italia.
Il ‘medagliere’ degli ultimi mesi del 2010 cita anche gli attestati qualità conquistati al concorso Mieli in Bio di Foligno e il secondo premio ottenuto dal miele di castagno (oltre alla menzione speciale per il millefiori) al concorso di Montalcino. Per l’apicoltore di Romanengo questi risultati sono il giusto riconoscimento per il lavoro e la passione spesi nell’allevamento delle api e nella produzione di miele biologico. “Sono naturalmente soddisfatto dei risultati ottenuti, frutto di grande impegno e di una continua ricerca della qualità. Per un apicoltore la volontà di produrre qualità dev’essere un punto fermo, un aspetto irrinunciabile – spiega Sergio Zipoli, apicoltore iscritto a Coldiretti Cremona –. Considero questi concorsi una preziosa occasione di confronto e di crescita e, con orgoglio, posso confermare che ormai da anni i nostri prodotti riescono ad affermarsi. Mi fa piacere il fatto che, nelle diverse occasioni, i vari tipi di mieli che produco vengano apprezzati e premiati, a conferma della qualità di tutta la nostra produzione biologica.
