CONSORZIO AGRARIO: SI CAMBIANO I VERTICI
L’APPELLO DI COLDIRETTI: SI FACCIA UN PROFONDO RINNOVAMENTO
Martedì 21 aprile a Capralba, mercoledì 22 a Cremona e giovedì 23 aprile a Casalmaggiore si terranno le assemblee parziali del Consorzio Agrario di Cremona per il rinnovo delle cariche, mentre il 30 aprile si terrà l’assemblea generale.
Si tratta di un appuntamento importantissimo per le imprese agricole del territorio che si aspettano un radicale cambiamento nella strategia e nelle azioni del Consorzio Agrario.
Qual è la posizione di Coldiretti? La spiega Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona: “Occorre un cambiamento di rotta, di strategia, di comportamento, di gestione, di collocamento nello scenario nazionale, di ruolo. E quindi di governo di questa realtà economica. Sì, di governo, perché chi si è assunto la responsabilità di guidare il Consorzio Agrario non può non rispondere per le mancate risposte alle aspettative delle imprese”.
Ci sono troppe cose che non quadrano. A partire dalle situazioni di bilancio, dai diversi comportamenti riservati ai soci e clienti, con qualcuno considerato di seria A e qualcuno di serie B, dall’isolamento in cui si trova il Consorzio nello scenario nazionale, dalla mancata offerta di servizi ed opportunità moderne per le imprese, dall’incapacità di reinventarsi per diventare una piattaforma di sviluppo della filiera agricola italiana.
A nulla vale la propaganda (sembra di essere tornati indietro di cinquant’anni) di queste settimane del quotidiano di Cremona. “Ma cosa pensano – afferma Paolo Voltini – che la gente non si sia resa conto del fatto che vengono lanciate iniziative fuori tempo massimo, solo perché altri le stanno realizzando da tempo e le propongono con successo, anche a Cremona! Cosa pensano, che basta scrivere sul giornale che le cose vanno bene, che il futuro sarà glorioso, perché gli agricoltori ci credano?”
E allora la sfida è aperta. Non innanzitutto su schieramenti contrapposti ma sui contenuti e quindi su chi meglio interpreta questi contenuti, perché le idee e i progetti corrono sulle gambe degli uomini. E’ per questo che questa sfida intendiamo giocarla senza tentennamenti. Ce lo chiedono in tanti dentro e fuori Coldiretti.
“L’appello è quindi semplice – conclude Voltini – ed è rivolto a tutti gli agricoltori: non consideriamo questo rinnovo delle cariche come una cosa di routine. Partecipiamo al rinnovamento. Invitiamo tutti gli agricoltori a partecipare alle assemblee e ai nostri soci chiedo di mettersi in contatto immediatamente con i nostri Uffici”.