“L’anticipo della Pac assicurato dalla Regione Lombardia è un fatto positivo, una scelta concreta, importante per le imprese agricole che com’è noto vivono un fase di difficoltà, dovendo fronteggiare un forte calo dei prezzi agricoli. Poter contare prima sui fondi che l’Unione Europea stanzia per il settore consentirà alle nostre imprese di affrontare meglio la propria programmazione e i propri impegni, continuando a garantire alta qualità e sicurezza alimentare ai consumatori italiani e internazionali”. Così Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona, commenta l’annuncio del Presidente della Regione Roberto Maroni.
Il Governatore lombardo ha dichiarato che “come l'anno scorso abbiamo deliberato l'avvio della procedura di anticipo dei premi pac per gli agricoltori per l'anno 2015”. Soddisfatto per l’anticipo dei fondi l’assessore regionale all'agricoltura Gianni Fava: “La Lombardia – ha evidenziato – sarà l'unica regione a farlo, perché vogliamo sostenere coi fatti un comparto che vale, nella sua estensione agroalimentare, oltre 13,3 miliardi di euro e pesa per il 15-16% del fatturato a livello nazionale e il 18-20% dell'export del Made in Italy".
L’annunciato anticipo della Pac – evidenzia Coldiretti – serve a un sistema produttivo che conta oltre 48 mila imprese, dove si produce il 40% di tutto il latte italiano e dove si custodisce la metà del patrimonio suinicolo nazionale, con decine di migliaia di posti di lavoro sia stagionali e che fissi.
22 Maggio 2015
Regione Lombardia delibera l’anticipo Pac