3 Settembre 2015
GLI AGRICOLTORI ITALIANI AL BRENNERO

Lunedì 7 Settembre dalle ore 9,30
Per fermare i traffici di una Europa che chiude le frontiere ai profughi e le spalanca alle schifezze
Coldiretti Cremona presente con una folta delegazione. E i giovani in prima linea a Bruxelles
 

Lunedi 7 settembre 2015 dalle ore 9,30 migliaia di agricoltori della Coldiretti provenienti dalle diverse Regioni presidiano il valico del Brennero per denunciare gli effetti dei ritardi e delle omissioni dell’Unione Europea, che favoriscono le speculazioni che stanno provocando l’abbandono delle campagne con effetti irreversibili sull’occupazione, sull’economia e sull’ambiente. Il campo base è all'area di parcheggio “Brennero” al km 1 dell'autostrada del Brennero – direzione sud (Austria-Italia).
 
Sotto accusa è un’Europa che chiude le frontiere ai profughi e le spalanca ai traffici di ogni tipo di schifezza alimentare, sulle quali si fanno affari a danno degli agricoltori e dei consumatori. Autobotti, camion frigo, container saranno verificati senza tregua dagli agricoltori per smascherare il "finto Made in Italy", dai prosciutti ai pomodori, ma anche il commercio di surrogati e sottoprodotti che abbassano la qualità, come le polveri di latte e le cagliate da utilizzare per fare formaggi Made in Italy al posto del latte vero senza indicazioni in etichetta.
 
In assenza di regole sulla provenienza e sulle caratteristiche dei prodotti, la concorrenza sleale è insostenibile con prezzi riconosciuti agli agricoltori che sono scesi al di sotto dei costi di produzione con la drammatica chiusura delle aziende e senza alcun beneficio per i consumatori, come dimostra il dossier elaborato dalla Coldiretti.

Coldiretti Cremona sarà presente, con una folta delegazione di agricoltori, capitanati dal Presidente Paolo Voltini e dal Direttore Tino Arosio, accanto agli imprenditori agricoli provenienti da tutta Italia, a difesa delle nostre imprese e del vero made in Italy.
 
Il presidio al Brennero si svolge contemporaneamente alla mobilitazione dei giovani agricoltori della Coldiretti che a Bruxelles mostreranno le tante schifezze spacciate come Made in Italy per chiedere un impegno più forte dell’Unione Europea. L’appuntamento – al quale prenderanno parte anche i giovani imprenditori agricoli di Cremona, con una delegazione guidata dal Delegato provinciale Carlo Maria Recchia – è a partire dalle ore 9,30 alla Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea a Rue du Marteau, 7-15, 1000 Bruxelles, in occasione del vertice straordinario dei Ministri Europei dell'Agricoltura.

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